Riassunto per appunti della “Vita di don Giussani”

La vita, le opere,gli incontri, le persone generate da don Giussani

“VITA di DON GIUSSANI”

autore Alberto Savorana – edit. Rizzoli

copertina della Veita di don Giussani
copertina

Perle estratte liberamente e letteralmente dall’opera di Alberto Savorana.


Indice linkato

CAP.PRIMA PARTE
1922-1964
1La nascita e l’infanzia (1922-1933) La presente pagina aperta dopo l’indice
2Il seminario (1933-1945)
3 I maestri della scuola di Venegono
4 Studium Christi e l’ordinazione sacerdotale (1939-1945)
5I primi anni di sacerdozio e la malattia (1945-1950)
6 Dal confessionale alla consulta della Gioventù studentesca (1950-1954)
7 L’inizio dell’insegnamento del Berchet (1954)
8Montini e la Missione cittadina e Il Senso Religioso (1957-1958)
9 L’esperienza di Gs. L’imporsi di un metodo (1958-1962)
10Il Gruppo adulto, l’antefatto e gli inizi Excursus storico (1958-1975)
11L’inizio della missione in Brasile (1960-1964)
12Montini, l’esperienza del Concilio e Giovanni Colombo (1963-1964)
capSECONDA PARTE
1964-1986
13Dal viaggio in America all’inizio della crisi (1965-1967)
14Il Sessantotto
15La nascita di CL e i primi anni Settanta
16L’amicizia con gli universitari (1970-1976)
17La Spagna. Excursus storico (1974-1985)
18La Domenica delle Palme con Paolo VI (1975)
19La seconda metà degli anni Settanta
20L’anno dei tre Papi (1978)
21La nascita della Fraternità di CL e il riconoscimento pontificio (1980-1982)
22L’attentato a Giovanni Paolo II e i primi anni Ottanta
23Il trentennale di CL e il mandato missionario del Papa (1984)
24La seconda metà degli anni Ottanta
CAPTERZA PARTE
1986-2005
25I viaggi in Terra Santa, Giappone e Grecia (1986-1987)
26Il Sinodo dei laici e i dieci anni di Giovanni Paolo II (1987-1988)
27Il riconoscimento pontificio dei Memores Domini e la fraternità di San Giuseppe (1988-1990)
28La guerra in Iraq e il pellegrinaggio a Lourdes (1991-1992)
29I libri dello spirito cristiano, la giustizia e la storicità dei Vangeli (1993-1994)
30I quarant’anni del movimento e gli universitari (1994)
31La responsabilità e l’Italia in pericolo (1995-1996)
32La malattia e “Dio tutto in tutto) (1996-1997)
33Spirto Gentil, il senso religioso all’ONU e il razionalismo moderno (1997-1998)
34il 30 maggio con Giovanni Paolo II e il lavoro (1998-1999)
35La “pretesa cristiana” e il Giubileo del 2000
36Ground Zero e l’ottantesimo compleanno (2001-2002)
37Lo Shuttel e Nassirya (2003)
38L’ultima lettera al Papa e i cinquant’anni di CL (2004)
39La morte e il funerale (2005)

Prima parte 1922-1964


Capitolo 1

«Un padre e una madre danno loro stessi al figlio»

La nascita e l’infanzia (1922-1933) (7)

pagina 25 :

Descrizione della “GOCCIA” preludio n° 15 di Chopin. Giussani:

«Non era l’ascolto istintivo del pezzo che faceva emergere la sua verità, il suo significato vero. Era una nota apparentemente monotona, tanto monotona da ridursi ad una sola nota che si ripete continuamente, con qualche leggera variazione, dal principio alla fine.

Ma quando l’uomo si accorge di questa nota, è come se il resto passasse ai margini, diventasse come la cornice di un quadro: il quadro è fatto tutto solo di questa nota che diventa una fissazione, e l’io, dal principio alla fine, è come percosso continuamente da questo sentimento dominante».

E il simbolo della vita. (Questa fissazione è il desiderio di felicità, il resto ruota tutto attorno).

pag. 26:

Giuss: «il senso della bellezza come parte necessaria del gusto della verità e della ricerca della verità indubbiamente mi è stato inoculato da mio padre».

pag. 26:

Giuss: «Il famigliare rapporto con mio papà non era un discorso che lui leggeva sulla porta tutte le volte che arrivava, era un gesto».

pag. 27:

Giuss: «Il padre è il segno immediato del Mistero che ci ha fatto»

pag. 29:

Giuss.: «Scoprii più tardi che quello era uno dei fondamenti della pedagogia:

il passaggio dall’implicito concreto all’esplicito astratto»