Riassunto per appunti di “Perché la Chiesa” libro di don Luigi Giussani
editrice Rizzoli

INDICE GENERALE
- LA PRETESA PERMANE
- AL CUORE DEL PROBLEMA CHIESA
- 1° cap. COME INTRODURSI ALL’INTELLIGENZA DELLA CHIESA (PAG.5)
- 2° Cap. PRIMA PREMESSA: COME RAGGIUNGERE OGGI LA CERTEZZA SUL FATTO DI CRISTO (13)
- 3° – Cap. SECONDA PREMESSA: DIFFICOLTA’ NEL CAPIRE IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE CRISTIANE (35)
- 1 – Accorgersi di una difficoltà
- 2 – Il medioevo dal punto di vista della diffusione di una mentalità (37)
- 3 – L’umanesimo dal punto di vista della disarticolazione di una mentalità (43)
- 4 – Il Rinascimento dal punto di vista di una natura intesa come fonte ultima dell’energia umana (52)
- 5 – La difficoltà di un uomo concepito astrattamente: il razionalismo (60)
- 6 – Il denominatore comune dei 3 fattori descritti: l’uomo al centro? (66)
- 2 corollari
- 7 – L’intensificazione di un atteggiamento fino all’attualità dello scientismo (69)
- 8 – Conclusione (75)
- Parte seconda
- 1° Cap. LA CONTINUITA’ DI GESU’ CRISTO: radice della coscienza che la Chiesa ha di sé stessa
- 2° Cap. I tre fattori costitutivi (91)
- 1 – Una realtà comunitaria sociologicamente identificabile (91)
- 2 – La comunità investita da una forza dall’alto (112)
- A) La consapevolezza di un fatto che ha il potere di cambiare la personalità (114)
- B) Un inizio di cambiamento sperimentabile (117)
- C) La capacità di pronunciarsi di fronte al mondo, forza di testimonianza e di missione (119)
- D) Il documentarsi della energia con cui Cristo attesta il suo dominio sulla storia, il miracolo (121)
- 3 – Un nuovo tipo di vita (123)
- Conclusione (147)
- IL SEGNO EFFICACE DEL DIVINO NELLA STORIA (152)
- COME LA CHIESA HA DEFINITO SE’ STESSA
- 1° Cap. Il fattore umano (161)
- 2° Cap. UNA MISSIONE DELLA CHIESA VERSO L’UOMO TERRENO (195)
- 1 – L’ultima parola sull’uomo e la storia (196)
- 2 – Una sollecitazione continua (197)
- 3 – La posizione ottimale per affrontare i problemi umani (201)
- 4 . I problemi dell’uomo (203)
- 5 – La Chiesa non ha come compito la soluzione dei problemi umani (204)
- 6 – Le facilitazioni della libertà rettamente impostata (207)
- 7 – Il lavoro di ogni uomo (208)
- 8 – La religiosità non sarà mai integralmente vissuta nella storia (209)
- 9 – La tensione morale del cristiano (211)
- 3° Cap. IL DIVINO NELLA CHIESA (215)
- 1 – Il comunicarsi della verità: comunità, tradizione, magistero (217)
- 2 – Il comunicarsi di una realtà divina (237)
- La verifica della presenza del divino nella vita della Chiesa
- 1° Cap. Il luogo della verifica: l’esperienza umana (265)
- 2° Cap. “DAL FRUTTO SI RINOSCE L’ALBERO (273)
- 3° Cap. “SE DI SPERANZA FONTANA VIVACE (307)
[Sezione prima]
LA PRETESA PERMANE

Parte prima
AL CUORE DEL PROBLEMA CHIESA
1° cap. COME INTRODURSI ALL’INTELLIGENZA DELLA CHIESA (PAG.5)
1 – Un presupposto fondamentale
La Chiesa non è solo espressione di vita, qualcosa che nasce dalla vita ma «È» vita.
Chi si accinga a verificare una propria opinione della Chiesa deve tener presente che per l’intelligenza reale di una vita come la Chiesa occorre adeguata convivenza..
CONVIVENZA in:
2 – In sintonia con il fenomeno (5)
La Chiesa E’ vita religiosa.
L’uomo trova solo quello che in qualche modo si connette con qualcosa già presente in lui.
Se la Chiesa è una realtà religiosa, nella misura in cui in me l’aspetto religioso non è attivato o è infantilmente arrestato, in quella misura sarà più difficile poter giudicare oggettivamente, criticamente quel FATTO religioso.
Una corrispondenza deve esistere perché si produca una comprensione.
La prima difficoltà nell’affrontare la Chiesa è una difficoltà di intelligenza, una fatica dovuta alla non disposizione del soggetto rispetto all’oggetto che deve giudicare: una difficoltà di intelligenza causata da una situazione non evoluta del senso religioso.
IL SENSO RELIGIOSO in:
Qualcosa c’è sempre che rende la vita degna ai nostri occhi di essere vissuta e senza la quale anche se non arrivasse ad augurarsi al morte, tutto sarebbe incolore e deludente.
A quella «cosa», qualunque essa sia, l'uomo offre tutta la sua devozione.
Il senso religioso ha come caratteristica sua propria di essere la dimensione ultima inevitabile di ogni gesto, di ogni azione, di ogni tipo di rapporto.
È un livello di domanda o di adesione ultima inestirpabile da ogni istante di vita, perché la
profondità della sua richiesta di SIGNIFICATO si riverbera su ogni passione, iniziativa e gesto.
Esiste in noi una ripugnanza divenuta istintiva a che il senso religioso domini, determini ogni azione coscientemente. (estraneità irrealistica).
SIGNIFICATO in:
3 – Mettere a fuoco l’originalità del cristianesimo (8)
Il cristianesimo è una soluzione al problema religioso, e di questo la Chiesa è strumento, mentre non lo è per problemi politici, sociali ed economici.
Dovremmo dire che vivere la soluzione proposta dal cristianesimo al problema religioso implica che questo sia così vivamente sentito che l’uomo sempre sia pronto a sorprendere l’eventuale corrispondenza di mente e di cuore con il contenuto proposto, senza il quale ogni adesione è ideologia.
Tale corrispondenza si rivela all'interno di un senso religioso vivo.
È da esso che scaturisce l’ipotesi che il mistero che circonda tutte le cose, che penetra tutte le cose si manifesti all’uomo.
4 – Il cuore del problema-Chiesa (9)
La parola “Chiesa” indica un fenomeno storico il cui unico significato consiste nell’essere per l’uomo la possibilità di raggiungere la certezza su Cristo e nell’essere insomma la risposta a questa domanda:
«Io, che vengo il giorno dopo quello in cui Cristo se ne è andato, come faccio a sapere se veramente si tratta di qualcosa che sommamente mi interessa, e come faccio a saperlo con ragionevole sicurezza?».
Abbiamo già notato come non sia possibile immaginare un problema più grave di questo per l’essere umano, qualunque risposta si dia a tale domanda.
La Chiesa si pone come risposta a tale esigenza di valutazione certa.
Ciò presuppone quindi la serietà della domanda:
«Chi è veramente Cristo?»,
cioè un impegno morale nell’uso della coscienza di fronte al fatto storico dell’annuncio cristiano.
